Anche quando si ha a disposizione un bagno grande, non è detto che la disposizione dei sanitari sia così scontata. Una problematica, ad esempio, può essere quella delle pareti interrotte da finestre o porte. Come comportarsi allora, per sistemare adeguatamente i sanitari?
Estetica o comodità?
Quando una persona si accinge a comporre un bagno, quello che pensa è al fattore estetico, non a quello praticità. Questo non capita solo alle persone inesperte. Infatti, anche gli architetti si fanno prendere sempre di più da un fattore puramente estetico e non pensano alla disposizione ottimale dei sanitari.
Quando si gira per gli showroom, si è colpiti da elementi di cui non vogliamo fare assolutamente a meno, ma sarebbe il caso di valutare, prima dell’acquisto, se sono adatti ai nostri ambienti.
I sanitari sono come un vestito: visto su una modella fa un effetto, visto su una persona non proprio perfetta, magari un po’ bassa o sovrappeso, fa tutt’altro effetto.
Si può cercare di fondere le due cose, trovando il giusto compromesso tra praticità ed estetica, magari con l’aiuto di una persona che sia del mestiere.
Come prendere le misure
La prima cosa da fare sono le misure. Sono fondamentali per non rischiare di doversi sedere sul bidet per lavarsi la faccia nel lavandino.
Per ovviare a questo problema potete aiutarvi con alcune sagome di cartone. Ritagliate il cartone con la forma e le dimensioni dei sanitari che avete “adocchiato” e disponiteli sul pavimento. Tenete conto che le distanze wc bidet devono essere rispettate rigorosamente, se non volete avere problemi d’utilizzo, così come la distanza fra questi due sanitari e il muro.
Per un bagno in costruzione, le problematiche, sono minori poiché devono essere ancora posti gli scarichi, per un bagno che è riadattato, invece, ci sono i vincoli degli scarichi. Questi portano a scelte abbastanza obbligate, se non si vuole sventrare tutto. L’obbligo non riguarda solo la posizione ma anche le dimensioni dei sanitari che dovranno essere circa come quelle di prima.
Che cosa dice la legge?
In caso si decida di cambiare sanitari e rivestimenti, senza toccare assolutamente gli scarichi, basterà avere la buona creanza di avvisare i vicini per i lavori che intendete fare, ma saranno considerati interventi ordinari e non dovrete chiedere nessun permesso.
Diversamente, se pensate di spostare gli scarichi dovrete richiedere un permesso specifico al comune per lavori straordinari, la cosiddetta SCIA (segnalazione certificata di inizio attività) cui va allegato un progetto dei lavori che si vogliono svolgere.
Quale posizione scegliere per i sanitari
In realtà non c’è una disposizione predefinita per i sanitari, sono tanti i fattori che influiscono sulla scelta giusta. La cosa importante è tenere conto delle misure. Per i bagni particolarmente piccoli esistono dei sanitari a dimensione ridotta che permettono di arredare il bagno comodamente. Inoltre, in caso di piccoli spazi, sono particolarmente consigliati i sanitari sospesi che offrono l’idea di uno spazio maggiore. La luminosità gioca un ruolo fondamentale sulla grandezza dell’ambiente, quindi meglio scegliere colori chiari. Il bidet, per ovvie ragioni di praticità, deve essere posto di fianco al water, mentre il lavandino può essere messo di fonte. La doccia o la vasca sono, in genere, in un angolo della stanza da bagno.